Sotto l’effige di S.M.Francesco II c’è l’adattamento dell’esclamazione al sovrano (tratta da un quadro del tempo di Ferdinando II) con la V originale per Viva, al posto dell’esterofila W.

 

Chi rovista negli archivi alla ricerca di notizie tangibili sulla nostra occultata storia duosiciliana sa bene che, senza soluzone di continuità, emergono sempre nuove testimonianze del nostro grande ed eroico passato. Stavolta ci viene dalla Basilicata  questo canto dei fierissimi briganti lucani che lottano per Re Francesco con il testo che segue rinvenuto sul web in riferimento al Fondo del Tribunale Militare straordinario di Potenza, n.182, fascicolo 2195, nominato “Canto dei montanari”: 

Viva Francesco – Viva Francesco

Per valli per boschi – per erti dirupi

Fra nevi e bufere – fra gli urli dei lupi

In mano brandito – pesante moschetto

Nell’altra un vessillo – dal ciel benedetto

Pugniamo da forti – da forti moriamo

Ma viva Francesco – morendo gridiam

Dovunque riappare – quel santo vessillo

Si leva una Voce – si leva uno squillo

E voce di gioia – e squillo di Guerra

Bandita da Dio – che innalza ed atterra

E Noi che per Dio – pugnando moriam

Evviva Francesco – morendo gridiam

Al grido di Guerra – di popoli schiavi

quei veltri affamati – satelliti pravi

Che diconsi mastri – del vero progresso

Oppongon lo scherno – con lubrico eccesso

Ci chiaman briganti – briganti non siam

Se viva Francesco – pugnando gridiam

Oh stolti … a vergogna – tingete le fronti

Venite con noi – per valli per monti

Vedrete che spesso – gli abbietti briganti

Rimiran le spalle – di voi tutti quanti

Vedrete la gioia – che in tutti destiam

Se viva Francesco – per poco gridiam

Oh stolti! fuggite – Già troppo è l mercato

Che feste d’un’ popol – tradito ingannato

Van altri sentieri – per giunger lo scopo

del vero progresso! – Di voi non è duopo

Briganti voi siete! – Campioni noi siamo

D’un Regno di Dio – per cui combattiam

Oh stolti! fuggite – Pietoso il Sovrano

Per ora su voi – distende la mano

Ma un di se feh colma – la vostra misura

Fia danno per voi! – fia somma sciagura

Noi lieti saremo! – Noi che ora soffriam

Ma viva Francesco – soffrendo gridiam.

Uno stralcio è interperato da una vera “brigantessa” Valentina Latiano, fondatrice delle “Mulieres Garganiche”.