L’attuale Sud vive una crisi socio-economica iniziata 153 anni fa e tenuta sempre attiva dal malgoverno italiano. Le più importanti risorse meridionali, come gli scavi di Pompei, patiscono tutta l’incuria e la sottoutilizzazione voluta dalle istituzioni e privano il territorio del necessario sostentamento. E’ venuto finalmente il momento, avvertito specialmente dalle giovani generazioni, di PRETENDERE la gestione del nostro futuro. Ciò si realizzerà rivalutando le nostre gloriosi radici senza preconcetti e reprimendo la cattiva educazione ricevuta dalla scuola controllata dal potere . Altrimenti si rischierà di costruire qualcosa senza fondamenta che avrà breve durata. Come allora non ricordare che fu CARLO di BORBONE che nel 1748 proprio da Pompei e prima da Ercolano creò la scienza archeologica? Come non vantarsi degli innumerevoli primati anche socio-economici del Regno delle 2 Sicilie? Ciò non per re insediare una dinastia ma solo per rivalutare la nostra memoria cancellata e trovare l’entusiasmo per lottare sino alla VITTORIA. Cominciamo da Pompei con un movimento sudista che difenda la propria Terra, nel nome del suo grande Passato e per cambiare il suo fosco Futuro!
Volantino in distribuzione domani a Pompei