ADL E’ IL PRESIDENTE GIUSTO PER IL NAPOLI?
I tifosi azzurri sono divisi su ADL. Alcuni lo ritengono un presidente modello, come non c’è mai stato nessuno, con risultati ottimi sul piano amministrativo e abbastanza lusinghieri su quello sportivo. Altri lo accusano di non fare tutto il possibile per mettere il Napoli tra i possibili vincenti in Italia e in Europa.
E’ notorio che la proprietà della squadra è della Filmauro, che è controllata dall’Unicredit, e che quindi ADL non ha proprio i poteri del “padrone”. Ciò dovrebbe far rivedere i giudizi su di lui e sui milioni che normalmente trasferisce dal Napoli alla Filmauro e alle sue tasche come emolumenti. Evidentemente non c’è volontà nel soggetto economico che ha in pugno il Napoli di puntare decisamente alla vittoria, adeguando la rosa giocatori. ADL probabilmente ha il torto di non adoperarsi appieno per convincere chi di dovere che il Napoli è un grandissimo affare, il più grande certamente nel campionato italiano, che può essere attivato solamente vincendo scudetti e coppe internazionali. In tal modo da quei famosi 6 milioni di tifosi nel mondo si passerebbe facilmente al doppio a cui proporre con successo il merchandising desiderato con fatturato esponenziale. Ai tempi di Maradona ciò si stava già verificando ma l’incapacità di Ferlaino e la persecuzione internazionale al grande Diego bloccò il tutto. La garanzia di ciò risiede nella passione unica che lega i supporter azzurri al Napoli calcio che per essi rappresenta inconsciamente molto di più che una qualsiasi squadra.
Fin quando si aspetterà il congruo fatturato per investire (a partire da uno stadio di proprietà a livello dei migliori del mondo) ci si troverà in un circolo vizioso che porta al massimo ai risultati di questi ultimi anni. Si ripete che ADL dovrebbe prospettare il business completo a chi veramente decide per ottenere placet e fondi per realizzarlo, con infinita gioia di noi tifosi e altissimi guadagni per i capitalisti. Solo in questi termini va posta la questione, altrimenti bisogna cambiare proprietà. Ma i famosi sceicchi hanno dimostrato che in Italia non trovano un sistema amministrativo-fiscale a loro conveniente e, senza di loro, chi potrebbe aspirare a quanto proposto?
Per avvicinarsi alla soluzione desiderata è su questo aspetto della questione che va sviluppato il dibattito per far crescere il Napoli.