Da questa pagina seguiremo le gesta degli atleti delle Due Sicilie alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 con l’auspicio che le prossime abbiano ufficialmente la loro bandiera. Ringrazio  Ludovico Di Marino che mi ha convinto a fare questa rubrica. Olimpionici duosiciliani sono considerati anche quelli nati altrove ma con chiare origini nostre (a tal fine chiedo la collaborazione dei più attenti).

Risultati finali

 L’esito di queste Olimpiadi ha visto all’ultimo aggiungersi l’argento della pallavolo maschile con i duosiciliani Daniele Sottile (Milazzo, Valle di Messina), Salvatore Rossini (Mola di Gaeta, Terra di Lavoro), Massimo Colaci (Lecce, terra d’Otranto) e Filippo Lanza, nato all’estero nel nord Italia, ma con un cognome di chiare origini nostrane di cui non si è riusciti a chiarire la provincia di provenienza familiare e genericamente è stato catalogato come proveniente dalla capitale.

N.B. L’aggiornamento al 20 agosto ha una novità. L’inserimento degli atleti anche nati fuori dell’Italia che hanno una chiara origine duosiciliana sono stati inseriti Nel quadro sono gli ultimi cinque. M. Di Rado con famiglia di origine dell’Abbruzzo Citra (Chieti) emigrata in Argentina e poi in USA ; F. Cancellara con famiglia di origine della Basilicata (Potenza) emigrata in Svizzera; C.Esposito con famiglia di origine della prov. di Napoli emigrata in Australia.

Medagliere Rio 2016

L’Italia crolla ai livelli paesi del terzo mondo, le Due Sicilie escono dignitosamente nonostante la frammentazione coloniale, con i dati equilibrati che hanno tolto le medaglie nostre agli illegittimi assegnatari (Italia, USA, Svizzera, Australia) lasciandole però se premio di squadra. Anche così si alimenta l’orgoglio e un’utopia che sta per cambiare nome…

P.S. Notare il colore rosso borbonico che evidenzia la nostra nazione e quello di un’altra evidente tinta che contorna

(da sempre) l’Italia…