Parlamento delle Due Sicilie
Parlamento del Sud ®
Risoluzione 1/2025
Adottata dalle Sovrintendenze durante la riunione telematica in data 17 aprile 2025.
La Sovrintendenza Generale,
Riaffermando le delibere delle assise parlamentari, i verbali delle periodiche riunioni di sovrintendenti e le dichiarazioni presidenziali pertinenti;
Riaffermando i principi e le finalità dello Statuto del legittimo Parlamento delle Due Sicilie;
Riaffermando il massimo rispetto per i meridionali che, ancora ignari della verità storica, ripongono tutte le loro speranze nelle istituzioni italiane;
Riaffermando il principio di ripudio alla guerra come sancito dalla costituzione dell’Italia e soprattutto lo svolgimento della storia del Regno delle Due Sicilie ove mai la forza bellica fu usata se non per legittima difesa da invasioni straniere;
Riaffermando il legame antico e stretto tra le Due Sicilie e la Russia, che non ha eguali nei rapporti con le altre nazioni europee e che ininterrottamente prosegue dal 1777;
Considerando che sussiste una chiara subornazione dello stato italiano, in cui siamo anagraficamente ospitati, alla NATO, alla UE e agli USA ;
Considerando che tale soggezione politico-economica è sfociata, da quasi due anni, in un appoggio militare al conflitto attualmente in corso tra Ucraina e Russia con conseguenze economiche, politiche, culturali gravemente lesive della natura e delle aspirazioni dei popoli napolitani e siciliani;
Ricordando che questo Parlamento delle Due Sicilie riafferma l’illegalità dello stato italiano mai regolarizzata da 164 anni e la conseguente legittimità delle Due Sicilie;
Ribadendo che la colonia napolitana e siciliana dell’Italia sta subendo maggiormente gli effetti di impoverimento delle famiglie dovuti alla folli spese di armamento ordinate e programmate dal governo di Roma, come in ogni evenienza critica immancabilmente avviene dal 1861;
Prendendo atto che la stragrande maggioranza degli odierni meridionali, che si rispecchia sostanzialmente anche nei cittadini tosco-padani, è contraria al pregiudiziale e acritico schieramento del governo italiano a favore della continuazione della guerra in Ucraina, per adesso soltanto limitato alla fornitura di mezzi di distruzione bellica ma con sviluppi possibili assai inquietanti, con una campagna mediatica altamente diffamatoria verso qualsiasi aspetto della realtà e perfino della cultura russa ;
Prendendo atto che in occasione dell’80° anniversario della vittoria a Napoli si svolgerà una marcia per il ritorno della pace in Europa e in memoria dei milioni di caduti russi per liberare il mondo dal nazi-fascismo intorno al 9 maggio, giorno della conquista sovietica di Berlino:
- Condannainequivocabilmente e in maniera assoluta le istituzioni italiane ed europee per i danni presenti e futuri che stanno inferendo alle popolazioni duosiciliane a causa del sostegno alla guerra russo-ucraina.
- Condannainequivocabilmente e in maniera assoluta i mass media che generano continuamente un mainstream a supporto della scellerata politica evidenziata.
- Esprime l’obiettivo di ricavare dalla terribile situazione attuale tutte le opportunità per risvegliare la coscienza degli odierni meridionali per la improrogabile salvezza di quanto ancora vivo ed attivo delle Due Sicilie.
- Invita tutti gli aderenti a questo sodalizio a partecipare alla marcia che la comunità russa di Napoli, in accordo con l’ambasciatore della Federazione Russa di Roma, ha indetto domenica 11 maggio, secondo le modalità che saranno a breve comunicate, per dimostrare l’amore per la pace e la solidarietà con il grande stato amico euro-asiatico.
- Decide di continuare a seguire attentamente gli sviluppi della questione.